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PREMESSA

Chiunque fa o intenda far parte dell’Associazione Sportiva Dilettantistica In Moto Per
Passione, dichiara di accettare ed osservare il presente regolamento

ART. 1 – REGOLAMENTO INTERNO

Viene redatto il presente Regolamento Interno in base alle disposizione previste dall’Art. 5
e successivi dello Statuto Sociale. Il presente regolamento sarà soggetto ad una
rivalutazione, qualora necessario, da parte del Consiglio Direttivo (di seguito nel testo
abbreviato in C.D.), il quale, avvertite nuove esigenze atte al miglioramento della vita del
Moto Club, discuterà in assemblea consigliare le eventuali variazioni da apportare al
presente, ed una volta sottoscritte dal C.D. e redatte a verbale interno, verranno
tempestivamente comunicate ai membri regolarmente iscritti.

ART. 2 – ATTIVITA

L’A.S.D. “IN MOTO PER PASSIONE” è un’associazione sportiva apolitica, apartitica e senza
scopo di lucro, atta a promuovere lo sport motociclistico in tutte le sue forme. Inoltre ha per
finalità la raccolta di fondi durante le manifestazioni con l’esclusivo intento di destinare
quanto raccolto in opere di beneficenza a favore di enti ospedalieri, orfanotrofi, case
famiglie, associazioni con uguali finalità ed ogni altra realtà che versi condizioni disagiate.

ART. 3 – CONSIGLIO DIRETTIVO

L’associazione, gestita da un Consiglio Direttivo eletto come da Statuto, è costituito da:
• Presidente
• Vicepresidente
• Tesoriere
• Diversi Consiglieri
I Soci che compongono il Direttivo sono consapevoli delle responsabilità e degli obblighi che
si assumono e possono aspirare a tali cariche solo dopo essere stati tesserati all’associazione
e in regola con le quote annuali.
S’impegnano a svolgere le mansioni del ruolo assunto in modo continuo e in sintonia con il
resto del C.D. Manterranno l’unità del gruppo nei trasferimenti e daranno assistenza ai Soci.
Il C.D. potrà revocare le cariche in caso d’inadempienza o di comportamento non in linea
con il presente Regolamento.

ART. 4 – TIPOLOGIA MEMBRI

In base alle disposizioni previste dall’ Art. 4 e successivi dello Statuto Sociale si riconoscono
3 tipologie di soci:
· Socio ordinario: si ritiene socio ordinario ogni possessore moto o legato da rapporto di
parentela o relazione ad un possessore di moto (zavorrina/o), in regola con l’iscrizione
annuale al club e che vive in maniera continuativa e attiva la vita del Moto Club.
· Socio Sostenitore: si ritiene socio sostenitore ogni persona che intende sostenere
economicamente il Moto Club pur non possedendo una moto o non volendo fare vita attiva
del motoclub, in regola con l’iscrizione annuale al club.
· Socio Consigliere: si ritiene socio consigliere il socio ordinario che riveste una carica
all’interno del Moto Club
Possono inoltre essere previste, all’interno della rosa dei soci ordinari, delle figure con
incarichi particolari che intendano partecipare attivamente nell’organizzazione degli eventi
ed alla gestione dell’associazione coadiuvando il C.D. Tale figura sarà denominata “socio
collaboratore” e potrà, su invito del C.D. partecipare alle riunioni del Direttivo per apportare
idee e considerazioni sui vari punti del giorno, ma senza diritto di voto.

ART. 5 – DOMANDA DI ISCRIZIONE DEL MEMBRO

Saranno benvenuti tutti coloro che non facenti parte del Moto Club, vorranno partecipare
con noi ad eventi ed uscite. La partecipazione sarà loro concessa allo scopo di consentire la
conoscenza reciproca e valutazione da entrambi le parti per un eventuale iscrizione. Il Moto
Club si riserverà il diritto di ammissione dell’eventuale candidato socio, mediante valutazione
del direttivo in sede.
Gli aspiranti membri dovranno presentare domanda al Consiglio Direttivo, attraverso la
compilazione del modulo “Domanda di Iscrizione”.
Il numero dei membri è illimitato. L’aspirante membro dovrà sottoscrivere di aver letto ed
accettato lo Statuto Sociale e il Regolamento Interno;
L’aspirante membro dovrà presentare domanda autonoma se compiuto il diciottesimo anno
di età, in caso contrario con l’autorizzazione di un genitore o tutore.

ART. 6 – ISCRIZIONE DEL MEMBRO

Successivamente alla presentazione della domanda di ammissione, il Consiglio Direttivo
prenderà in esame le stesse deliberando sull’ammissione o meno. In caso di ammissione
verrà consegnata la tessera del Club.

ART. 6 – LINEE GUIDA DI COMPORTAMENTO

Una volta che il membro entrerà a far parte dell’associazione avrà il dovere morale di
seguire alcune linee comportamentali.

SEZIONE 1: PARTECIPAZIONE ALLA VITA SOCIALE

Durante tutte le attività del Moto Club (manifestazioni, uscite, cene ecc.) è buona regola
indossare i segni distintivi del Moto Club (maglietta, felpa, giubbotto ecc.) in quanto
identifica il gruppo e la causa che ci unisce, questo soprattutto se si partecipa a uscite con
altre associazioni motociclistiche. La mancanza di tale adempimento senza giustificato
motivo darà l’impressione agli altri soci che non si tenga particolarmente allo spirito di
gruppo;
Organizzare un evento anche solo di un giorno, è una cosa molto complessa e faticosa. Chi
si impegna a farlo lo fa solo per passione e, se qualcosa non sarà gradita, saranno ben
accetti suggerimenti ed eventualmente, per le volte successive, proponetevi per consigli o
ogni altro aiuto e sarete i benvenuti;
Se durante un evento qualcosa non è di vostro gradimento, è buon costume tenerselo per
se, poi se ne discuterà con il direttivo. Criticare non serve a nulla e crea solo malumore e
attriti;
Partecipare ad un evento organizzato dal proprio Moto Club significa farne parte attiva
svolgendo compiti assegnati dal C.D. secondo le proprie capacità e non essere semplici
partecipanti;
Il Socio s’impegna a partecipare in maniera positiva e propositiva alla vita del gruppo;
Terrà un comportamento corretto verso gli altri Soci e Ospiti facendo in modo che si sentano
a proprio agio;
Stimolerà e promuoverà la partecipazione dei nuovi iscritti;
Segnalerà direttamente al C.D., situazioni, fatti e inadempienze che a suo giudizio, possano
influire negativamente sull’immagine del gruppo;
Gli alterchi tra i soci, che non riguardano il Moto Club, dovranno essere risolti in forma
privata al di fuori dell’Associazione ed in nessun modo potranno essere coinvolti altri soci
mentre ciò che è inerente al Moto Club è discusso con i membri del C.D., civilmente e con
rispetto;
Il Moto Club è un gruppo aperto e pertanto i Soci non potranno in alcun modo tenere un
comportamento atto a escludere alcuno dalla vita del Moto Club o far trasparire che la
persona non le sia personalmente gradita, influenzando così negativamente lo spirito
familiare del Moto Club.

SEZIONE 2: DISPOSIZIONI E REGOLE DI SICUREZZA DURANTE LE USCITE IN MOTO

Il Socio è tenuto a informarsi su eventi, orari e punti d’incontro, mettendosi in contatto con
un esponente del Direttivo o tramite il sito internet del Moto Club, social network o altro a
sua disposizione.
Nelle uscite ufficiali, sarà presente nel possibile un rappresentante del Direttivo, le uscite
sono organizzate o su proposte del Direttivo o del Socio, con giorno, ora, luogo di partenza
e arrivo con programma.
Arrivare sul luogo di partenza con serbatoio pieno, i rifornimenti successivi saranno
organizzati in base alle esigenze della minima autonomia dei partecipanti. Ad ogni sosta per
rifornimento è vivamente consigliato il rabbocco per tutti per non obbligare il gruppo a
doversi fermare di nuovo. Arrivare, inoltre, con documenti in regola e prima dell’orario di
partenza, la tolleranza sarà di cinque (5) minuti dopodiché si darà inizio alle operazioni di
partenza, senza attendere nessuno, per rispetto di chi è stato puntuale. Eventuali ritardatari
potranno raggiungerci (è gradito come buon uso e rispetto impone, avvisare per tempo per
evitare eventuali preoccupazioni).
Evitare di sorpassare, a meno di questioni logistiche, soprattutto il capo fila (che sarà un
preposto a tale compito o in assenza un volontario che si proporrà durante le fasi
organizzative in base alla sua conoscenza del percorso), che ricordiamo, condiziona la sua
andatura al tipo di strade che si percorrono, al codice della strada e tenendo conto dei
partecipanti più lenti. Durante le uscite si parte e si rientra con il gruppo (salvo casi particolari
o prettamente organizzative). Chi ha la necessità di partenze o rientri anticipati rispetto a
quelle del gruppo deve comunicarlo anticipatamente all’organizzatore in modo da potersi
organizzare logisticamente.
Agevolare sempre il lavoro degli organizzatori nelle uscite perché stanno svolgendo un
servizio organizzativo per tutto il gruppo. Cercare il piu’ possibile di mantenere il gruppo
compatto e comunicate per tempo eventuali problemi tecnici al capo gruppo. Se un pilota si
ferma per problemi meccanici, il gruppo si fermerà e il capo gruppo deciderà in base ai
requisiti chi rimarrà in modo che il gruppo riprenda il percorso.

Art. 8 – Autotassazione

E’ facoltà del C.D. decidere un eventuale autotassazione mensile di modica entità al fine di
sostenere l’associazione.

Art. 9 – Azioni disciplinari

Art. 9 – Azioni disciplinari
Oltre a quanto previsto all’articolo 6 dello Statuto Sociale, il C.D. ha la facoltà di
intraprendere azione disciplinare nei confronti del membro, mediante (a seconda dei casi) il
richiamo scritto, la sospensione temporanea o l’espulsione per i seguenti motivi:
1–Inosservanza delle disposizioni dello Statuto e del presente regolamento
2–Offesa al Moto Club, ai Membri del Consiglio Direttivo ed a tutti gli altri membri
3–Commettere o provocare gravi disordini durante le attività del Moto Club
4–Appropriazione indebita dei fondi, atti, documenti od altro di proprietà del Moto Club
5–Arrecare in qualunque modo danni morali o materiali al Moto Club, ai locali ed alle
attrezzature di sua pertinenza. In caso di dolo, il danno dovrà essere risarcito.
6–Tenere un comportamento che possa essere valutato offensivo e non idoneo al buon
andamento delle attività del Moto Club, ostacolandone lo sviluppo fino allo scioglimento;
Il membro oggetto di una azione disciplinare ha facoltà di chiedere al C.D. le motivazioni
che hanno comportato l’azione disciplinare stessa illustrando le proprie ragioni entro la prima
Assemblea Ordinaria.

Art. 10 – Forum e divulgazione e mezzi di informazione

I comunicati stampa, gli articoli giornalistici o comunque qualsiasi dichiarazione pubblica
fatta a nome del Moto Club, devono essere effettuate unicamente dopo autorizzazione da
parte del Consiglio Direttivo.

Art. 11– Liberatoria all’utilizzo di immagini fotografiche e video.

Ogni Socio, con la sottoscrizione di tesseramento annuale, autorizza di fatto il Moto Club
all’utilizzo delle immagini fotografiche ed immagini video raffiguranti la propria persona,
senza alcuna limitazione ed attraverso ogni forma di comunicazione (sito web, stampa, etc.)
adatta a promuovere l’attività del Club.
Indipendentemente dalla sottoscrizione della liberatoria, avrà facoltà di richiedere la
cancellazione di una o più immagini che lo riguardano pubblicate all’interno delle gallery
fotografiche e video sui social o sul sito internet.

Art. 12 – Responsabilità del Moto Club

Il Moto Club non risponde a danni a cose o persone durante lo svolgimento delle attività e
durante le manifestazioni organizzate e non dal Moto Club stesso.
L’iscritto dichiara di aver preso visione del regolamento sopra indicato e di accettare
incondizionatamente e integralmente le condizioni in esso contenute.

Approvato dal Consiglio Direttivo il 24/09/2019
f.to per il Consiglio
IL PRESIDENTE
Claudio Manenti